Se stai considerando una carriera nel settore socio-sanitario, probabilmente ti sarai chiesto: qual è la differenza tra OSS e OSSS? E come si diventa un Operatore Socio Sanitario Specializzato?
In questo articolo rispondiamo a tutte le domande, dal percorso formativo agli sbocchi lavorativi, passando per le mansioni specifiche e la retribuzione media.
Cos’è un OSSS e differenze con l’OSS
L’OSSS (Operatore Socio Sanitario Specializzato) è una figura professionale con competenze avanzate nell’assistenza sanitaria e sociale. Rispetto all’OSS (Operatore Socio Sanitario), che si occupa di assistenza di base e supporto quotidiano, l’OSSS può:
Somministrare farmaci per via orale, intramuscolare e sottocutanea;
Eseguire medicazioni semplici e bendaggi;
Rilevare e annotare parametri vitali;
Effettuare bagni terapeutici, impacchi medicali e frizioni;
Praticare clisteri;
Supportare mobilizzazione di pazienti non autosufficienti;
Assistere in respirazione artificiale e massaggio cardiaco esterno.
L’OSSS lavora sempre sotto supervisione infermieristica, integrandosi in un’equipe multidisciplinare e contribuendo alla qualità dell’assistenza sanitaria.
Come diventare OSSS: il percorso formativo completo
Il percorso per diventare OSSS prevede due fasi principali:
1. Ottenere la qualifica di OSS
Per diventare Operatore Socio Sanitario (OSS) occorre:
Avere almeno 17 anni;
Possedere il diploma di scuola secondaria di secondo grado o qualifica triennale;
Frequentare un corso regionale di 1000 ore, diviso tra teoria e tirocinio pratico;
Superare l’esame finale per ottenere l’attestato di qualifica professionale OSS.
I corsi OSS sono regolamentati dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2001 e, a seconda della Regione, possono durare dai 9 ai 18 mesi.
2. Frequentare il corso complementare OSSS
Dopo aver conseguito l’attestato OSS, è necessario seguire un corso di formazione complementare per OSSS, regolamentato dall’Accordo Stato-Regioni del 16 gennaio 2003, che include:
Durata minima di 300 ore, di cui almeno 150 in tirocinio pratico;
Moduli teorici su procedure sanitarie avanzate;
Tirocini in strutture sanitarie o socio-sanitarie;
Esame finale per ottenere l’attestato OSSS, valido a livello nazionale ed europeo.
La formazione è gestita dalle Regioni e può essere erogata da Aziende Sanitarie, IPAB, case di cura private o altri enti accreditati, in base al fabbisogno territoriale di personale specializzato.
Mansioni e competenze: OSS vs OSSS
Le differenze principali tra OSS e OSSS riguardano mansioni, competenze e responsabilità.
Aspetto | OSS | OSSS |
Formazione | Corso base 1000 ore | OSS + corso complementare 300 ore |
Mansioni | Assistenza di base, igiene, supporto sociale e domestico | Tutte le mansioni OSS + somministrazione farmaci, medicazioni, bagni terapeutici, rilevazione parametri vitali, supporto infermieristico avanzato |
Ambito lavorativo | RSA, centri diurni, domiciliare | Ospedali, RSA, centri diurni, domiciliare, supporto infermieristico/ostetrico |
Responsabilità | Limitata | Alta, soprattutto nella somministrazione farmaci e manovre sanitarie sotto supervisione |
In sintesi, l’OSSS è un’evoluzione dell’OSS: possiede competenze avanzate, lavora in maniera integrata con gli infermieri e può svolgere mansioni sanitarie più complesse, pur rimanendo sempre vincolato alle direttive infermieristiche.
Dove lavora un OSSS
Gli OSSS possono trovare impiego in:
Ospedali pubblici e privati;
Residenze sanitarie assistenziali (RSA);
Centri diurni e case alloggio;
Assistenza domiciliare;
Ambulatori e studi professionali;
Lavoro autonomo con pazienti privati.
Spesso lavorano su turni diurni, notturni e festivi, con possibilità di contratti a tempo pieno, determinato o part-time.
Quanto guadagna un OSSS
Lo stipendio varia in base a esperienza, contratto e struttura:
Inizio carriera: 1.400–1.700 € lordi/mese
Con esperienza: 1.800–2.200 € lordi/mese
Specializzazioni o incarichi particolari: fino a 2.500 € lordi/mese
Essendo una figura molto richiesta, soprattutto a causa della carenza di infermieri, gli OSSS possono beneficiare di maggiori opportunità di lavoro e possibilità di crescita professionale.
Sbocchi e opportunità per OSSS
Oltre ai ruoli tradizionali in ospedali e RSA, un OSSS:
Può accedere a concorsi pubblici per enti sanitari;
Lavora in assistenza domiciliare privata;
Supporta direttamente infermieri e ostetriche in strutture sanitarie;
Ha più opzioni di carriera rispetto all’OSS grazie alla formazione complementare.
Conclusioni
L’OSSS rappresenta una specializzazione avanzata dell’OSS, con maggiore responsabilità, mansioni più complesse e opportunità di lavoro più ampie. Se sei interessato a entrare nel settore socio-sanitario, diventare OSSS ti permette di acquisire competenze pratiche e teoriche avanzate, aumentando le prospettive di carriera e la capacità di supportare efficacemente i pazienti e il personale sanitario.